Capita sovente nell’esame della documentazione amministrativa delle aziende che trasportano merci pericolose in ADR di riscontrare la presenza di un codice ADR (EXII, EXIII, AT o FL) sulla carta di circolazione del veicolo senza che alla stessa sia allegato il “barrato rosa” (certificato di approvazione ADR).
La prassi è corretta se riferita al trasporto di merci in colli diversa dagli esplosivi: in questo caso infatti il veicolo non necessita di approvazione ADR e i dispositivi di sicurezza presenti (previsti dai codici EXII, EXIII, AT o FL) sono ultronei rispetto alla norma.
Nel caso però di un trattore stradale che possa agganciare alternativamente un semirimorchio centinato e un semirimorchio cisterna trasportante merci pericolose, l’assenza del “barrato rosa” – riferita al trasporto in cisterna – costituisce un’infrazione grave (art. 168 c. 9 CdS – sanzione principale di 406,00 euro, decurtazione di punti 10 e sanzione accessoria di sospensione della patente e della carta delle circolazione).
E’ necessario quindi porre attenzione nell’accettare incarichi di trasporto: l’indicazione sulla carta di circolazione dei codici EXII, EXIII, AT o FL indica che il veicolo è potenzialmente idoneo ad effettuare trasporti in cisterna o di merci esplosive, ma è il certificato di approvazione ADR che attesta l’effettiva idoneità al trasporto su strada (il certificato di approvazione va rinnovato annualmente).