Spesso i conducenti pongono il quesito: "ma se il mezzo non è in ADR, come posso effettuare trasporti in ADR?", intendendo per ADR la indicazione sulla carta di circolazione dei codici EXII, EXIII, FL, AT.

E' bene ribadire che l'ADR è una norma tecnica che si applica a diverse tipologie di trasporto e che pertanto è necessario sempre prima di tutto inquadrare se il trasporto è in colli, alla rinfusa o in cisterna.

Il trasporto in colli, tranne nel caso di trasporto di esplosivi per i quali sono previsti i codici EXII e EXIII, può essere effettuato con un qualsiasi mezzo rispondente alle specifiche tecniche riferite alla merce trasportata. Ad esempio, il trasporto di oggetti corrosivi in imballaggi omologati (trasporto in colli) non necessita che il pianale del semirimorchio abbia speciali accorgimenti, al contrario il trasporto degli stessi oggetti corrosivi alla rinfusa richiede che il cassone sia costruito in modo particolare. Le caratteristiche del cassone, determinate dalla norma ADR in riferimento alle specifica merce trasportata, nulla hanno a che vedere nel caso delle merci della classe 8 - ad esempio - con i codici EXII, EXIII, AT e FL.

I codici indicati nella carta di circolazione si riferiscono al trasporto di esplosivi e di merci in cisterna e definiscono degli standard rispetto ai quali sono individuati alcuni accorgimenti costruttivi o dotazioni del mezzo (staccabatteria, cablaggio...), ma è il Consulente ADR che, in relazione alle caratteristiche delle merci trasportate, indica quali devono essere le caratteristiche del veicolo da utilizzare.

E' indispensabile, pertanto, prima ancora di accettare il trasporto di una nuova merce mai trattata prima, richiedere l'intervento del Consulente ADR per comprendere se il veicolo dispone delle caratteristiche adeguate per il trasporto, caratteristiche molto spesso non rilevabili dalla carta di circolazione, ma indicate dalla Tabella A dell'ADR in relazione alla specifica merce trasportata.